Giuria MArteLive Finale Nazionale 2024
SEZIONE MUSICA
Giuseppe Casa, Musicista polistrumentista e, sin da giovanissimo, organizzatore di eventi, dopo essersi trasferito a Roma, nel 2000 fonda la Procult, l’associazione che dal 2001 organizza il MArteLive.
Roberto Cola è un produttore, polistrumentista, autore e arrangiatore.
Negli anni collabora a vario titolo con artisti di spicco del panorama italiano come Patti Pravo, Arisa, Giuseppe Anastasi, Francesco Gazzè.
Attivissimo nella scena indipendente realizza oltre 2000 canzoni per decine di artisti tra band storiche e nuove leve distinguendosi sempre per la qualità delle sue produzioni.
Alessandro Sgritta, nato a Roma il 28/12/1971. Diplomato all’Accademia della Critica di Roma nel 2002, nello stesso anno vince il premio “Penna d’argento” di Rockol. Nel 2003-2004 collabora con E.Ri.Fo. (Ente per la Ricerca e la Formazione) come rilevatore e ricercatore al progetto “Analisi e sviluppo di un percorso di orientamento per favorire l’accesso a tutti i livelli dell’istruzione e formazione professionale” nel settore artistico e musicale della provincia di Roma (realizzato con il contributo della Regione Lazio e del F.S.E.) in associazione temporanea d’impresa con l’Associazione Culturale Fonopoli, per la quale ha organizzato il seminario “Idee e riflessioni in musica” nel 2004. Nel 2006 ottiene la qualifica di “Addetto ufficio stampa come operatore socio culturale” tramite un corso di formazione promosso dalla Regione Lazio attraverso IRI Management e AGE. Nel 2007 collabora alla parte musicale della ricerca “Giovani, lavoro, scelte di vita” promossa dai Ministeri del Lavoro e delle Politiche Sociali e della Difesa di cui ha scritto il capitolo “Le scelte musicali” pubblicato nel volume “La scelta del necessario” (Franco Angeli). Nel 2009 collabora con Francesco Micocci alla direzione artistica musicale della prima edizione del Tarquinia Festival. Ha collaborato con diverse riviste musicali come Musikbox, MZK news e Rondò (di cui è stato caporedattore) e i siti MArteMagazine, Il seme sotto la neve, All About Jazz, l’Avanti online e Mondospettacolo, scrive di musica (e spettacolo) sui siti Musicalnews, Meiweb, Spettacolo.eu, fa parte delle giurie delle Targhe Tenco, del Premio Augusto Daolio, di MArteLive e del PIMI (Premio Artista Indipendente dell’Anno). Nel 2015 il suo saggio “Da Accattone a Non essere cattivo” ha ottenuto il Premio Extra al concorso “Generazioni” della Scuola di cinema Sentieri selvaggi, con cui nel 2016 è stato accreditato alla 73° Mostra del Cinema di Venezia. Nello stesso anno ha fatto parte della giuria italiana della finale dello “Junior Eurovision Song Contest” a La Valletta (Malta). Dal 2017 collabora come speaker e redattore con Radio Città Aperta.
Paolo Gresta è nato a Roma nel 1977. Laureato in Lingue, con una specializzazione in Editoria e Scrittura, è giornalista pubblicista e direttore di www.theparallelvision.com, magazine online che si occupa di cultura ed eventi su Roma e provincia. Lavora da circa 20 anni nel mondo del giornalismo e della comunicazione. Nel 2016 ha pubblicato “One Shot Band – Gruppi, artisti, visionari e sognatori con idee (spesso) geniali e un solo disco alle spalle” (Arcana Edizioni), il suo primo libro.
Batterista da anni impegnato nella didattica fonda nel 2006 la “Fonderia delle Arti” una struttura polifunzionale nell’ambito della formazione e della produzione che unisce musica, teatro, cinema e fotografia in un unico contesto situato a poca distanza dal centro di Roma in Via Assisi 31.
Ha fatto parte del corpo docente dell’Università della Musica di Roma per circa tredici anni prima come docente di Batteria e Storia del Rock poi come Direttore Didattico della scuola dal 2001 al 2005.
Inizia nel 1984 la professione di turnista collaborando con artisti come Locasciulli, Amii Stewart, Formula Tre, Patty Pravo, Massimo Di Cataldo, Albano & Romina, Bobby Solo. Partecipa in veste di batterista all’interno di colonne sonore tra cui “I soliti ignoti vent’anni dopo” e “La piovra 4. Ha partecipato come turnista a diverse produzioni televisive RAI, MEDIASET e TMC.
Registra alcuni cd di musica progressive-rock e fusion con Fabio Mariani Digital Connection, Dino Kappa Project e Tony Carnevale ed è autore di due videocassette didattiche, “Rivolgersi alle casse” e “Ciak si suona”.
Dal 1994 collabora per circa tre anni con la prestigiosa rivista specializzata “Percussioni”.
Ha suonato con l’orchestra del maestro Frizzi con la quale ha realizzato la sigla di “Miss Italia 1998”, la colonna sonora dello sceneggiato “Professione fantasma” con Massimo Lopez e la puntata dello special del Maurizio Costanzo Show dedicato alla carriera di Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Monica Vitti. Il 7 Dicembre del 1999 si esibisce con la sinfonica di Fabio Frizzi in un concerto al teatro di Reggio Emilia che prevede un programma di importanti colonne sonore di autori come Rota, Trovaioli, Morricone.
Dal 2000 la sua attenzione si sposta principalmente sulla ricerca delle potenzialità poliritmiche e politimbriche dello strumento, tema che propone attraverso drum clinics in tutta Italia promosse in collaborazione con i suoi sponsor Tama e Ufip.
Ha partecipato ai più importanti festival per batteristi e percussionisti a livello nazionale come Percfest, Memorial Lucchini, La lunga notte della batteria e la terza edizione delle Giornate della Percussione organizzate dal M° Antonio Santangelo presso il Conservatorio Pergolesi di Fermo nel mese di Ottobre del 2005.
È il presidente dell’associazione culturale Drummers United, ovvero l’associazione dei batteristi e percussionisti italiani. È stato pubblicato dalla Carish editrice il DVD “Tempi Moderni” prodotto dall’associazione in occasione della manifestazione
organizzata nel settembre del 2003 nel quale è inclusa una sua performance live con un estratto della suite “Trance Circular Groove”.
Nel 2000 fonda il trio BFH con Lorenzo Feliciati al basso (poi sostituito con Fabrizio Sciannameo) e Mats Hedberg alla chitarra, col quale ha pubblicato il cd “The Gate”.
Nel 2009 pubblica il suo primo cd come solista intitolato “Trance Circular Groove” con ospite Derek Sherinian (Planet X, Dream Theater) alle tastiere.
Nel 2012 viene pubblicato il DVD “Batterika” Vol 2 nel quale compare una esibizione dal vivo della suite Trance Circular Groove registrata per la prima volta con la band al completo. Nel 2016 viene pubblicato il cd “The four seasons” di “Vivaldi Metal Project” progetto internazionale comprendente oltre 100 musicisti nel quale compare come batterista. Nel 2020 entra nella band “Tamura Kafka” con cui pubblica il cd “Sonmi 451”, concept album ispirato al romanzo “Cloud Atlas” di David Mitchell.
In qualità di produttore registra il cd del gruppo rock Omerthà distribuito dalla RTI nel 1997.
Firma in qualità di autore insieme a Mario Pezzolla e Marcello Villella il programma televisivo in quattro puntate intitolato “The Beatles 30 anni dopo”. Verrà realizzato e messo in onda da TMC nel 1992 in occasione del trentennale della prima uscita discografica del gruppo. Maurizio Boco sarà anche co-conduttore del programma insieme a Mario Pezzolla.
In qualità di compositore ha realizzato la colonna sonora dello spettacolo teatrale “Guardiani di porci” per la regia di Claudio Corbucci e vari commenti sonori per il DSE di RAI TRE.
Ha collaborato per circa tre anni con il Comune di Gubbio e la regione Umbria in qualità di coordinatore dei corsi di perfezionamento musicale “Gubbio in Musica” da lui ideati e diretti ottenendo l’accesso ai fondi della Comunità Europea.
È in possesso del Diploma di Teoria e Solfeggio.
Emanuele Scarparo
Radio Kaos (Beatrice Sampaolo)
Ludovica Petrilli
Giuliano Girlando, in arte ZioPunk scrive di musica dal 2012, ha iniziato con Espresso e Repubblica Xl poi ha avuto tante altre collaborazioni. Da Nemo Rockin Patria su Espresso, oggi c’è NemoSounds. Gira l’Italia con la musica e per la musica!!
Carlotta Ferrante è una conduttrice radiofonica e giornalista di musica e spettacolo.
Nata a Napoli, comincia a lavorare a 21 anni per Radio Kiss Kiss, Radio Ibiza e Radio Kiss Kiss Napoli come redattrice di vari programmi radiofonici e giornalista di musica. Trasferitasi nella Capitale, lavora poi per Radio Capital sempre nella redazione giornalistica e dei programmi. Attualmente conduce “Disco News” su Radio Roma Capitale in onda tutti i giorni e studia “Letteratura, musica e spettacolo” all’Università La Sapienza. Nel 2024 inoltre, ha rappresentato RadioSapienza durante la competizione del Festival delle Radio Universitarie nella “Speaker Challenge”.
Federico Capitoni (Roma, 1980) è filosofo, musicista, drammaturgo e scultore.
I suoi articoli, quale giornalista culturale e critico musicale, sono apparsi su La Repubblica, Il Sole 24 Ore, Avvenire, Il manifesto e le maggiori riviste musicali nazionali. Autore e conduttore radiofonico, collabora con “RadioRai3”.
Insegna “Storia ed estetica della musica” al Conservatorio di Latina e “Critica musicale” in diversi master universitari. Ha curato l’ultimo aggiornamento della voce “Musica classica e jazz” del Dizionario Enciclopedico Utet (2019). È estensore di diverse voci dell’Enciclopedia della Musica 1900-2025 Treccani (2024).
Teacher di P4C, è inoltre organizzatore e animatore di pratiche filosofiche collettive.
È fra i realizzatori dell’opera collettiva Piano di curve sonore, scultura sonora interattiva esposta al «Macro» di Roma nel 2019. Per il teatro è autore di opere comiche per musica, tra cui Non è un paese per Veggy (2017), la prima “opera-panettone” della storia.
Tra i suoi libri: Guida ai musicisti che rompono. Da Beethoven a Lady Gaga (Torino 2011); La verità che si sente. La musica come strumento di conoscenza (Trieste 2013); La critica musicale (Roma 2015); In C – Opera aperta. Guida al capolavoro di Terry Riley (Roma 2016); Canone Boreale. 100 opere del ‘900 musicale (Milano 2018); Toccare (Milano 2020); Quella cosa priva di nome/La quadratura del cerchio (Torino 2022); Presente continuo – Discografia della musica contemporanea (Milano 2024).
Ufficio Stampa culturale e musicale, autrice e produzione di eventi. Conseguita la laurea in Lettere Moderne presso Università la Sapienza, si concentra sulla sua passione per la produzione di eventi; oggi responsabile della promozione e dell’ufficio stampa di “Indiepanchine”, cura inoltre la comunicazione di artisti della scena emergente italiana, scrive per la testata “The Parallel Vision”, il magazine “Radio Kaos Italy” e cura attività legate alla gender sensitive.
Emanuele Scarparo nel 2004 inaugura i Forward Studios, una realtà che che già dagli albori era destinata a diventare una tra le più importanti al mondo vantando fra i suoi clienti prestigiosi nomi internazionali come Skin, Mary J. Blige, Dire Straits e la maggior parte degli artisti italiani tra cui Claudio Baglioni, Negramaro, Giorgia, Ivano Fossati, Francesco De Gregori, Mango e molti altri. Ad oggi i Forward studios sono ancora in piena attività e parallelamente Emanuele inaugura la propria etichetta discografica, la Forward Music Italy, con la quale negli anni ha prodotto, e continuerà a farlo, molti artisti emergenti.