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Giuria MArteLive Finale Nazionale 2024

SEZIONE FOTOGRAFIA

Federica Fabrizi

Federica Fabrizi, storica dell’arte, curatore d’arte e perito ed esperto d’arte, è nata il 12 ottobre 1986 a Roma. Si laurea con vecchio ordinamento presso l’Università “La Sapienza” in storia dell’arte ed ha poi conseguito, con il massimo dei voti, la laurea magistrale in storia dell’arte contemporanea. Infine si è specializzata a Roma con tre Master post-lauream: il master di 1° livello come “Curatore d’arte e organizzatore di eventi culturali”, il master di 2° livello in “Attribuzioni e valutazioni d’arte” e il master di 2° livello “Valutazione economica dei Beni Culturali”. Per migliorare e perfezionare la lingua inglese ha frequentato la British School arrivando fino al livello (CAE) C1.

Attualmente Federica sta collaborando con la Galleria Art GAP e l’Associazione ASREA (Associazione per il Supporto delle Relazioni Europee e Arabe) dove si occupa dell’organizzazione di mostre ed eventi, dell’ufficio stampa ed è editor delle pagine dei principali Social Network di entrambe. Inoltre è Perito ed Esperto d’Arte presso la Camera di Commercio di Roma (Categoria XXIV- Antichità e Belle Arti; Sub-Categoria 003 – Pittura e Scultura moderna e contemporanea).

Nadia Di Mastropietro

Nadia Di Mastropietro, progettista culturale, direttrice artistica e curatrice esperta in artisti emergenti. Responsabile sezioni arti visive MArteLive.

Luisa Briganti – CSF ADAMS

Luisa Briganti

Luisa Briganti. Scatta fotografie e stampa da oltre 20 anni ed è responsabile e direttrice didattica  del Centro Sperimentale di Fotografia Adams (CSF Adams), nel quale è anche docente dei Master di Fotografia Generale e Reportage, nonché, grazie alla predilezione per la fotografia analogica, dei corsi di “Antiche Tecniche di Stampa” e “Camera Oscura”. Ha al suo attivo innumerevoli mostre, le più importanti: “Assolo metropolitano – i pendolari di quartiere dopo l’11 settembre” esposta in occasione della “Settimana della Cultura Italiana” del 2004 presso l’Università di Pechino, “I luoghi della memoria – omaggio a Pierpaolo Pasolini” all’interno di Fotografia – Festival Internazionale di Roma, edizione 2006, e “Passo a due – Avvinghiati giunge l’estasi”, presentato durante il Prague Photo 2016, e nel Gennaio 2017 alla  TAG – Tevere Art Gallery di Roma.  Diverse opere tratte da “Passo a due” sono state selezionate per partecipare a due importanti mostre collettive quali, nel Febbraio 2017 “Motion” della Ph21 Gallery di Budapest, e “Woman’s essence” a Parigi. Il suo progetto fotografico “Annuska” viene esposto durante il Prague Photo 2017. Dal 2008 cura e organizza cascinafarsettiArt – fotografia e non solo –  la kermesse organizzata dal Centro Sperimentale di Fotografia nella splendida cornice del Parco di Villa Pamphili di Roma. Nel 2012/2013 ha realizzato un progetto in collaborazione degli allievi del CSF Adams, in occasione dell’evento di arte partecipata “Rebirth Day – Il giorno della rinascita” a cura di Michelangelo Pistoletto. E’ promotrice di allievi che si sono distinti per talento e tenacia, ha curato per questi ultimi diverse mostre e progetti fotografici, riuscendo, per la prima volta quest’anno, ad offrire la possibilità di residenze artistiche presso il CSF Adams a sostegno della creatività dei giovani esordienti.

Tania Alineri – Accademia Italiana

Tania AlineriFotografa e musicista nata sotto il segno della bilancia nel 1983 a Roma. Cresciuta tra le foto di archivio di mia nonna e di mio padre, grandi appassionati di fotografia. Fin da piccola ho sviluppato una forte attitudine all’arte e seguendo le orme di mio padre, fotografo e batterista per hobby, ho studiato, sperimentato e coltivato la passione per la fotografia e per la musica.

Grazie agli studi universitari ho sviluppato un occhio critico nelle arti visive e nell’uso dell’obiettivo e un’attenzione ai dettagli che mi ha permesso di esprimere le mie capacità non solo in campo fotografico ma anche nel campo della direzione creativa e della regia.

Attualmente lavoro come fotografa di moda, advertising, art director e director per vari brand, collaboro con riviste nazionali ed internazionali.

Carlo Gallerati – Galleria Gallerati

 

CARLO GALLERATI (Roma, 1968)

Artista fotografo, gallerista, libero docente e critico di fotografia, giornalista indipendente. Si occupa di fotografia dal 1985 come autore, e in seguito anche come curatore di mostre e organizzatore di corsi e seminari. Ha fondato nel 1991 il Foto Club Roma e nel 2006 il gruppo di ricerca artistica 06. Dal 2007 gestisce nel Quartiere Nomentano di Roma la Galleria Gallerati, uno spazio espositivo dedicato a opere d’arte contemporanea con speciale riguardo alla fotografia. Suoi lavori sono stati esposti e pubblicati, in Italia e all’estero, in numerose mostre personali e collettive, e su diverse monografie di fotografia e arte contemporanea. Il suo modo di fotografare è quello che egli stesso definisce ‘Oggettivismo istantaneo’, in linea con la tendenza documentaristica della Scuola di Düsseldorf, ma arricchito di considerazioni del tutto personali sia sull’impiego degli strumenti che sulla costruzione dell’opera finale. Considera i vari aspetti dell’attività che svolge – e la stessa conduzione della galleria – come parti di una complessiva operazione artistica. 

Carmen D’antonino – Spazio Arte Petrecca

Carmen D’Antonino è storica e critica d’arte, art curator presso lo Spazio Arte Petrecca di Isernia. Nasce a Colleferro (RM) il 11 Febbraio 1989. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Storia dell’Arte con votazione 110/110 e lode presso l’Università di Roma LA Sapienza. Ha inoltre conseguito tre Master di II livello di cui due presso la Art Gap Gallery di Roma con votazione eccellente: Master in Museografia, Museotecnica, Illuminotecnica ed allestimento di esposizioni museali – Master in attribuzioni, perizie valutazione d’arte e l’altro presso la Link Campus University in Gestione e Management dei Beni Culturali con votazione 110. Dal 2015 è Socia e ad oggi è Presidente dell’Associazione Memo Cantieri Culturali a.p.s, in seno alla quale si occupa di convegni scientifici,  didattica museale, visite guidate, marketing e turismo sull’intero territorio molisano.

Dal 2016 gestisce la Galleria Arte Petrecca di Isernia per la quale si occupa di progettazione del percorso di allestimento e curatela, editing catalogo e dei materiali di pubblicazione, attività di allestimento e organizzazione di eventi, composizione di testi critici (con varie pubblicazioni) percorsi didattici; ufficio stampa.

Cura mostre in musei e vari spazi espositivi nel territorio italiano, fra le quali si segnala “Campvs Martivs” di Margherita Lipinska presso la Camera dei Deputati – Sala del Cenacolo di Palazzo Valdina. Una mostra realizzata in onore del Natale di Roma. Inoltre, sempre di Lipinska, oltre ad esserne curatrice personale, ha curato una mostra itinerante fra le città di Isernia presso la Galleria Spazio Arte Petrecca, di Cortona presso Palazzo Ferretti con Pulchrae Imago e Sperlonga con Mito dell’architettura.

Ha curato la personale Animali Fantastici di Ettore Marinelli ad Isernia e Roma presso la Galleria Art Gap.

Ha curato Tele Ammaestrate-luci ombre e colori di Calido presso la galleria NOA nuova officina delle Arti 

In qualità di storica dell’arte ha rappresentato al Maiori Festival la produzione artistica degli artisti molisani Calido e Antonio Pallotta presso il noto Palazzo Mezzacapo nel mese di luglio 2022.

Nel 2023 a curato mostre e scritto testi critici dei seguenti artisti: Reazione Poetica di Simona Gasperini presso la galleria Impact Art di Roma, Pieghe nello Spazio di Tommaso Cascella presso la Galleria Petrecca di Isernia, Rimembranze di Michelino Iorizzo presso il Museo Etrusco Claudio Faina di Orvieto, La Leggerezza dell’anima di Vittorio Iavazzo presso la galleria Petrecca di Isernia, Le pieghe nello spazio di Calido presso la Galleria Ulisse di Roma, Icons di Gennaro Petrecca presso Margutta Home di Roma e Supernatural di Keziat presso il Museo Dioecesano di Larino in provincia di Cb.

Dal 2022 è Dottoranda di Ricerca, presso l’università Tor Vergata di Roma, in Beni Culturali Formazione e Territorio, con una ricerca sull’Abbazia di San Vincenzo a Volturno (IS) 

Ha condotto una trasmissione televisiva in più puntate per l’emittente locale Telemolise denominata “Artis” intervistando vari artisti del territorio nei loro atelier. È divulgatrice e promotrice della storia dell’arte. Ha intervistato presso Città dell’arte il maestro e padre dell’arte povera Michelangelo Pistoletto per il progetto sull’arte contemporanea portato avanti per il P.A.C.I. – Premio Auditorium Città d’Isernia. 

Ha partecipato in qualità di storica dell’arte alla trasmissione di Bruno Barbieri 4 Hotel per la città d’Isernia. 

Nel mese di Gennaio 2023 ha tenuto un importante convegno presso la città di Lamezia Terme sul Tema “La donna nell’arte dalla sua rappresentazione fisica al mondo contemporaneo” con il direttore di Palazzo reale di Milano. 

Nel mese di Ottobre 2023 ha partecipato a Rome Arte week curando l’allestimento e l’edizione critica di Simona Gasperini con le Carrousel presso il laboratorio Antonella Argenti a Roma – di Adriano Segerarelli con “L’Io Sospeso” e Carla Pugliano con “Mimesis” presso Palazzo Velli Expo a Roma. 

Nel mese di novembre 2023 ha svolto l’attività di direttrice e curatrice di un progetto volto a riqualificare e valorizzare l’intero territorio comunale della citta di Macchia d’Isernia (Is) con la realizzazione del museo a cielo aperto dal titolo “TerraCielo” in partnership con la cittadellarte di Michelangelo Pistoletto.

Dal 2018 è docente di storia dell’arte presso gli istituti comprensivi di secondo grado in provincia di Roma.

Dal 2022 è nel direttivo dell’Associazione SM’ART – l’arte Sm! come Socio Segretario.

Dal 9 dicembre del 2022 è inserita nella commissione degli elenchi nazionali dei professionisti dei beni culturali come membro supplente per la regione Molise. 


en D’antonino – Spazio Arte Petrecca

Eleonora De Filippis

Eleonora De Filippis

Gina Ingrassia

Gina Ingrassia
Storica dell’arte ∙ Curatrice ∙ Divulgatrice
Dopo una breve parentesi nel campo della ricerca finalizzata alle attribuzioni e alla ricostruzione del contesto
storico delle opere d’arte, dal 2002 lavora per importanti aziende che operano nel settore della produzione di
mostre ideando, curando, coordinando e realizzando decine di esposizioni, festival, rassegne ed eventi in
numerose sedi espositive, pubbliche e private, in Italia e all’estero.
Per molti anni responsabile dei “progetti speciali” del Complesso del Vittoriano di Roma, si è confrontata con
committenti e interlocutori pubblici e privati, con realtà istituzionali – Presidenza del Consiglio dei Ministri,
Ministero della Cultura, Ministero dell’Agricoltura, Regione Lazio, Comune di Roma, Ambasciate – e aziende
pubbliche e private – Rai, Agenzia del Territorio, Monopoli di Stato, Generali.
Nel 2019 crea Inmagina, una realtà che si occupa di mostre e progetti trasversali (podcast, laboratori, incontri,
pubblicazioni) finalizzati alla promozione dell’arte e della cultura. Accanto ai progetti indipendenti continua a
fornire consulenza a vario titolo per importanti mostre tra cui le recenti Frida Kahlo. Portrait of a life, Seoul,
Hyundai Department Store Trade Center 23 dicembre 2022 – 26 marzo 2023 (Curatela); Salvador Dalì, Dante e il
viaggio del genio. Sarzana, Fortezza Firmafede, 25 novembre 2022 – 6 febbraio 2023 (Curatela); Fred
Buscaglione. Il tempo di una sigaretta. Roma, Corner Maxxi, 13 – 23 ottobre 2022 (Direzione artistica); Tiberis.
L’altra faccia del Tevere con fotografie di Matteo Luciani. Promossa dalla Regione Lazio, Roma, WeGIL 16 luglio –
4 settembre 2022 (Curatela e direzione artistica).
Collabora con diverse Gallerie d’Arte e artisti contemporanei e con la casa editrice Pandion allo sviluppo di
progetti che lasciano dialogare l’arte con la letteratura, la mitologia, la psicanalisi, la natura e le tematiche
ambientali.

Ivan d’Alberto

Ivan D’Alberto (1979), è giornalista, storico e teorico dell’arte contemporanea. Attualmente è direttore della YAG/garage, galleria d’arte di Pescara. È stato direttore del Museo d’Arte Contemporanea di Nocciano, Pescara (2009-2012). Ha collaborato con la Dartmouth University (Massachusetts, USA), con l’Università di Ferrara, l’Università di Chieti-Pescara e l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila. Ha insegnato Marketing dell’Arte all’Accademia di Belle Arti di Napoli. Dal 2011 è curatore di CORPO – Festival delle arti performative ed è fondatore del Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art (CAPPA) di Pescara. Ha curato diverse mostre tra cui MadeinAbruzzo: ricerche regionali di video-arte (Milano, 2011), Integumenta Angelii: utili ammaestramenti per l’anima e per il corpo (Roma, 2013), audĭentĭa – città in ascolto (Roma 2014) e diversi appuntamenti a Venezia durante la Biennale (CORPO Festival delle Arti Performative, Vitraria Glass + A Museum, 2015, CORPO Festival delle Arti Performative, Isola di San Servolo, 2017, Young Artist in the hotel, Isola di San Servolo, 2019, CORPO.doc | performance e arti visive, Isola di San Servolo 2022). Ha lavorato con artisti che operano in Africa e nelle Americhe e in Medio Oriente e portato avanti negli anni un lavoro di scouting per il lancio di giovani artisti nel sistema dell’arte. Ha collaborato con diverse riviste di settore tra cui Artribune e Juliet Art Magazine. Attualmente scrive per la Rivista Segno. Ha pubblicato diversi libri tra cui CORPO estraneo/straniero. Storia delle Arti Performative in Abruzzo (edizioni Verdone, 2015), Il terzo occhio (edizioni PrimeVie, 2015), Tutto è iniziato prima (edizioni Di Felice, 2017), Il corpo che abito. Identità di genere e i suoi transiti. Analisi dei linguaggi performativi contemporanei (atti del convegno, Edizioni Nicomp L. E., 2016) Umano Disumano | Angelo Colangelo (Arsenio Edizioni, 2021) e Piero Pompili. Pugili, (Mart Rovereto Edizioni, 2023). Attualmente collabora con diversi spazi espositivi tra cui l’ex Studio Piero Manzoni di Milano, lo Spazio TRAleVOLTE di Roma, i Magazzini Fotografici di Napoli e la San Servolo Servizi di Venezia.

Maria Italo Zacheo

Maria Italia Zacheo
Architetta e storica dell’arte, vive e lavora a Roma. Curatrice di mostre,
manifestazioni culturali, allestimenti, pubblicazioni, incontri, conferenze, attività di
formazione, è autrice di numerosi testi, saggi, articoli e si occupa con passione di
arte e di architettura, realizzando e promuovendo progetti espositivi e culturali,
con particolare attenzione all’età contemporanea.
E’ stata responsabile del Museo Pietro Canonica, del Museo Casina delle Civette,
dei Servizi Educativi Didattici presso i Musei Capitolini, del Museo Archivio della
Scuola Romana e dello Spazio Espositivo Casino dei Principi. E’ stata
responsabile della programmazione e gestione delle attività culturali per la Città
delle Bambine e dei Bambini della Capitale.

Massimo Scaringella

Massimo Scaringella è curatore indipendente di arte contemporanea e organizzatore di eventi culturali. Durante oltre 40 anni di attività in Italia e all’estero ha presentato molteplici artisti italiani e stranieri, molti delle nuove generazioni ma già apprezzati oggi nel panorama internazionale. Dal 2000 ha lavorato nel settore “Arte Contemporanea” del Ministero degli Affari Esteri italiano alla creazione della nota “Collezione del XX secolo alla Farnesina”. Ha curato o collaborato in oltre 250 mostre di arte contemporanea in 40 paesi, in contatto diretto con le realtà locali di diverse culture e il loro panorama contemporaneo, creando un ponte di intercambio tra l’arte italiana e il resto del mondo, in particolare con l’America Latina, dove è stato Direttore Artistico della 4º edizione della Biennale del Fin del Mondo 2014/2015. Nel 2016 è stato curatore invitato nella V Biennale Internazionale della Grafica di Lima, e nel 2017, 2019 e nel 2022 curatore del Padiglione della Costa d’Avorio nella 57°, 58° e 59° Biennale Internazionale d’Arte di Venezia e curatore invitato alla Biennale Internazionale di Curitiba nelle edizioni 2017, 2019, 2022 e nel suo 25º anniversario nel 2018. 

Velia Littera

Grazie a una profonda passione per l’arte, Velia Littera ha dedicato gli ultimi anni a sostenere e promuovere artisti talentuosi, contribuendo in modo significativo alla crescita e alla visibilità anche di nuovi talenti nel panorama dell’arte contemporanea.

Dal 2010, l’anno in cui ha fondato Pavart, Velia Littera ha intrapreso un percorso molto interessante in questo ambito con una mission molto chiara: selezionare e promuovere artisti il cui lavoro non solo colpisce visivamente, ma trasmette anche profonde emozioni ed esprime concetti etici significativi.

La galleria d’arte Pavart è diventata un punto di riferimento per gli amanti dell’arte contemporanea grazie alla sua curatela attenta. Ogni opera d’arte esposta in galleria o in altri luoghi esterni, è stata selezionata personalmente da lei sulla base delle forti emozioni che trasmette. Questa attenzione alla qualità e alla profondità delle opere d’arte ha fatto sì che Pavart si distinguesse come una destinazione per chi cerca non solo belle opere, ma anche un’esperienza artistica arricchente.

La filosofia di Velia Littera è chiara: attraverso l’arte, è possibile cambiare il mondo! Crede che l’arte abbia il potere di influenzare le persone, di farle riflettere e d’ispirarle a cercare una visione più profonda della vita. La sua passione per un tipo di linguaggio artistico che trasmette concetti etici è evidente nell’impegno costante della sua galleria di presentare artisti che utilizzano la loro creatività per affrontare temi significativi e stimolare discussioni sociali.

Velia Littera rappresenta una figura ispiratrice di progetti d’arte che vanno oltre l’estetica e che cercano di influenzare positivamente il mondo attraverso l’espressione artistica.

Nel corso degli ultimi anni ha collaborato con artisti, critici d’arte e curatori italiani e internazionali.

Maila Buglioni

MAILA BUGLIONI – breve bio
Maila Buglioni (Roma, 1982) è storico dell’arte e curatore. Dopo la Laurea Specialistica in Storia dell’arte
Contemporanea presso Università La Sapienza di Roma frequenta lo stage di Operatrice Didattica presso il
Servizio Educativo del MAXXI. Ha collaborato con Barbara Martusciello alla presentazione di libri d’arte e
fotografia all’interno dei Book Corner Arti promossi da Art A Part of Cult(ure); a MEMORIE URBANE Street
Art Festival a Gaeta e Terracina nel 2013 e al progetto Galleria Cinica presso Palazzo Lucarini Contemporary

di Trevi (PG) curandone l’ufficio stampa. Ha fatto parte del collettivo curatoriale ARTNOISE e del relativo web-
magazine. Ha collaborato con varie riviste specializzate del settore artistico (Ziguline, Globartmag, Artnoise,

Art A Part of Culture, FAMO). Ha curato mostre di arte contemporanea in tutto il territorio italiano. È ideatrice
e curatrice del progetto espositivo APPIA ANTICA ART PROJECT (programma di eventi artistici site specific
realizzati sull’Appia Antica e incentrati sulla tematica della relazione tra arte e natura, arte e paesaggio). Ha
esposto come artista in diverse collettive. Ha partecipato alla residenza per curatori a,m,o – arte, Marche,
oltre, edizione 0, kermesse biennale dedicata alla cultura e all’arte contemporanea organizzata
dall’associazione Sponge ArteContemporanea di Pergola (PU). Ha partecipato al Convegno Stati Generali
dell’Arte e della Formazione Artistica in Abbruzzo – Centro Periferia Centro organizzato dall’Accademia di
Belle Arti de L’Aquila nel 2019. Nel 2023 ha partecipato in qualità di docente al master “Art curator – corso di
formazione (II edizione)” organizzato dal Centro di Archiviazione e Promozione della Performing Art (CAPPA)
di Pescara. Ha pubblicato testi critici in vari cataloghi di artisti contemporanei. É tuttora attiva come curatrice
di arte contemporanea. É Capo Redattore di Segnonline.

Greta Alberta Tirloni

Greta Alberta Tirloni (1983) è una storica dell’arte, critica e curatrice, specializzata nell’arte contemporanea. Formazione universitaria – magistrale, di specializzazione e di master – presso le Università di Bologna Alma Mater Studiorum, Roma La Sapienza e Università Roma Tre. Esperienza di curatela e museologia (GNAM), di tutela e valorizzazione per collezioni private e pubbliche (tra cui la Collezione Farnesina), di stime e valutazioni, di expertise e diagnostica, anche per autorità giudiziarie come in casi De Chirico, De Dominicis, Schifano, Pascali (Procure di Roma e Bolzano, Tribunale Venezia, CCTPC).

Greta Alberta Tirloni collabora come curatrice e critica indipendente con Rome Art Week e Rome Art Night. Nell’edizione 2023 di Rome Art Week è stata coordinatrice responsabile dei “Punti di vista” di storici critici e operatori dell’arte. Ha svolto coordinamento scientifico e cura delle attività di critica su artisti, strutture, curatori, da parte di esperti; ricerca e selezione degli esperti e cura dei giudizi elaborati e relative informazioni, documentazione e banca dati.

Ha pubblicato saggi nei settori dell’economia della cultura, della diplomazia culturale, della museologia e collezionismo, della storia e critica d’arte su artisti ed esposizioni, tra cui: Yves Klein, essere nell’infinito. La visione dell’arte e la retrospettiva 1970: il caso giudiziario, monografia, con introduzione di Maria Vittoria Marini Clarelli, Edizioni Efesto, Roma marzo 2018. Seconda edizione aggiornata, Edizioni Efesto, Roma giugno 2019; L’arte italiana nei venti anni della Collezione Farnesina al Ministero degli Affari Esteri, in Oltre i Confini. I vent’anni della Collezione Farnesina (1999-2019). Le nuove acquisizioni, De Luca Editore d’Arte, Roma 2019; pp. 19 – 22; Richter, economia e mercato dell’arte, paper, pubblicato in www.academia.edu, Roma 2018; Hackatao – La via della sfida intellettuale, Circolo MAECI, Roma (12 settembre – 5 novembre 2018), in www.academia.edu, Roma 2018; L’acqua nell’arte. Interpretazioni, variazioni, visioni, in catalogo mostra Dipinti sull’acqua. Da Benvenuti a de Conciliis (1815 – 2017), Museo archeologico nazionale di Mantova (7 aprile – 25 giugno 2017), Musa – Museo di Salò e Vittoriale degli Italiani, Gardone (25 luglio – 1 ottobre 2017) Il Cigno Edizioni, Roma 2017; L’arte italiana del ‘900 e la diplomazia culturale. La Collezione Farnesina, in “Economia della Cultura”, Il Mulino, anno XXVI, 2016, n.3; pp. 467- 476; Simone Verde. Cultura senza capitale. Storia e tradimento di un’idea italiana. Recensione, in “Economia della Cultura”, Il Mulino, anno XXIV, 2014 / n. 3-4; pp. 448 – 450. IN CORSO DI PUBBLICAZIONE: Yves Klein. Arte Diritto Mercato. Monografia, Maretti Editore.


Esperienze di incarichi di insegnamento docenze in Gestione e Tutela di Beni Culturali, Management dei Musei, Gestione e Valorizzazione di Collezioni, Gestione di Mostre, esposizioni ed eventi, Economia della Cultura, Art Market, Storia e Critica d’Arte, artisti e movimenti contemporanei, Tutela del Patrimonio, Falsificazione di opere d’arte e casi giudiziari, Diritto d’Autore, presso Roma La Sapienza e Roma 3.

Ha svolto interventi, Lectio Magistralis e relazioni in incontri, conferenze, tavole rotonde, corsi Master presso : MACRO Roma, MAECI – Circolo, MASTER Sole24Ore Roma, MASTER ROMA TRE.

Sabrina Consolini

Storica dell’Arte, Curatrice, Giornalista Pubblicista iscritta all’Ordine dei Giornalisti del Lazio (dal 2002).

Raffaella Salato

Raffaella Salato, romana, laureata in Scienze Politiche, indirizzo Internazionale e Comunitario alla Luiss di Roma, da sempre appassionata di arte e letteratura, lavora dal 2006 nel gruppo Fondazione Roma, dal 2014 presso la controllata Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale che si occupa di promuovere i valori della cultura, dell’arte e della solidarietà nell’area del Mediterraneo e oltre, fino al Medio ed Estremo Oriente, ricoprendo la mansione di Responsabile Comunicazione e Relazioni Esterne e della Promozione della Cultura al Sud. Dal 2016 svolge la medesima attività anche per i 2 enti strumentali della Fondazione: la Fondazione Cultura e Arte e la società Poema S.p.A..

Accademica di merito dell’Accademia Angelico Costantiniana di Lettere, Arti e Scienze, dal 2016 è membro del Consiglio direttivo della Stessa, con delega agli Affari culturali, occupandosi di curatela di eventi e mostre, anche per conto proprio.

Molte riviste specializzate come Insideart, Artribune, ItaliaArtMagazine e altre hanno riportato sulle diverse mostre nazionali e estere da lei curate. Inoltre il suo nome è presente in qualità di curatrice nelle pagine Wikipedia su Corrado Veneziano in italiano, inglese e russo.

Dafne Crocella

Dafne Crocella è antropologa e curatrice di mostre d’arte contemporanea.

Dal 2007 al 2015 ha lavorato come curatrice presso la Home Gallery “Artist Presentation Space” di Elizabeth Genovesi, dove ha ideato e condotto “Art Experiences”, un salotto culturale aperto ad artisti e amanti d’arte in cui incontrarsi, approfondire tematiche su mostre e attualità, presentare libri, assistere a performance artistiche, concerti ed eventi di home theatre.

Dal 2010 è rappresentante italiana del Movimento Internazionale di Slow Art con cui ha guidato percorsi di mindfulness in musei (tra cui il Maxxi, il MNAO, la GNAM, il MURO…) e gallerie, carceri e scuole.

Dal 2013 collabora come curatrice con lo Spazio Comel Arte Contemporanea di Latina nell’ambito del Premio Comel e di mostre personali.
https://www.premiocomel.it

Nel 2015 ha fondato ArtPlatform, piattaforma d’incontro per creativi randagi con cui lavora tutt’oggi nell’ambito della curatela di artisti ed eventi con interesse particolare verso il site specific, l’arte relazionale e partecipativa.
https://www.artplatform.it

Dal 2019 cura il Collettivo degli Artisti di Montemario con cui ogni anno, in occasione della ricorrenza della firma della Legge Basaglia, organizza le Giornate Basagliane proponendo mostre ed eventi artistici inerenti al disagio psichiatrico. Con il Collettivo partecipa dal 2019 alla Rome Art Week con eventi Nel Giardino di Nina, ha creato la Notte degli Artisti di Monetmario e ha partecipato ad eventi esterni al territorio quali Sui Passi di Pasolini (Chia 2022)
https://www.artplatform.it/collettivo-artisti-di-monte-mario/

Dal 2020 scrive su Sapereambiente curando la rubrica di street art “Conversando con la Città”
https://www.sapereambiente.it

Nel suo lavoro lo sguardo antropologico emerge sottolineando la relazione tra essere umano, territorio e contemporaneità.

Un dettagliato elenco delle mostre curate si trova all’indirizzo:
https://www.artplatform.it/mostre-curate/

Alberto Dambruoso

Alberto Dambruoso

Alberto Dambruoso è uno storico dell’arte, professore di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Foggia, critico e curatore indipendente d’arte contemporanea, con base a Roma da più di dieci anni. Ha studiato Storia dell’Arte alla Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali della Tuscia (VT), specializzato in Gestion du Patrimoine Francais et Europeen alla Sorbona di Parigi e ha ricevuto l’abilitazione all’insegnamento di Storia dell’Arte presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia.
Come assistente del Professor Maurizio Calvesi, Dambruoso ha curato diverse mostre sugli anni Sessanta in Italia e sta attualmente conducendo un progetto di ricerca assegnatogli dal Premio Balzan che prevede la realizzazione del nuovo catalogo generale dell’opera di Umberto Boccioni. Agli inizi del 2010, Dambruoso ha creato “I Martedì Critici”, serie di incontri-dibattito tra artisti, critici e pubblico con cadenza settimanale.