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Marco Principato

VIDEOARTE |

MARCO PRINCIPATO giovane stilista nato a Taranto nel 2002, mostra fin dalla  tenera età una spiccata propensione per la moda caratterizzata da creatività e tenacia sorprendenti tanto da fondare già nel 2015 all’età di soli 13 anni e ancora autodidatta, il suo brand di abbigliamento. Dal proprio laboratorio artigianale di ricerca, partono così le sue prime collezioni ready to wear usando come passerelle le suggestive spiagge del Litorale Salentino: “Fashion Show 2016”, “Fashion Night 2017” e “Skyfall” spring/summer 2018, con la quale raggiunge una più alta cifra stilistica concependo tutte le sfumature di un cielo di sete traslucide in caduta libera sul corpo femminile. Con la collezione SS 19/20 “Black Addicted” e con l’aggiunta di alcune pennellate di White per rendere meno ossessiva la dipendenza, veste una donna che desidera finalmente farsi scoprire ma non mostrarsi del tutto. Nel frattempo partecipa a eventi e concorsi conseguendo premi e riconoscimenti, lavora come modellista e designer presso alcuni atelier, nel 2020 diventa fashion stylist del gruppo musicale internaz. “Elegy of Madness” e si diploma presso l’IISS Archimede di Taranto specializzandosi nel settore, per approdare successivamente all’Accademia Internaz. di Alta Moda e Arte del Costume “Koefia” di Roma dove attualmente sta frequentando l’ultimo anno. Nel 2022 ritorna in passerella con la collezione “A’Rebours” SS 23 ospitata nella storica Sala degli Specchi del Comune di Taranto che segna la prima fusione con la Pelletteria collaborando con designer di altri brand di fama internazionale e che vede sfilare in scena reali e conclamate opere di couture attingendo dal proprio archivio di idee, progetti, sogni tesaurizzati nel tempo, per parlare di Unicità: ogni abito è un’opera d’arte e ogni opera d’arte, parla di sé. Per “Fluidum” SS 24, al momento la sua ultima collezione con il quale vince inoltre un premio al Concorso Naz. Professione Moda Giovani Stilisti di Roma, si ispira ad alcune opere d’arte come la “Vergine Velata” di Giovanni Strazza dove viene percepita fluida persino la materia; con tecniche di moulage e ricami di coutur, i volumi drappeggiati sebbene strutturati, sembrano in movimento mentre si adagiano sulle linee morbide e armoniose del corpo, esaltandone l’imponenza e la sensualità, in un mix perfetto di alta sartorialità.

Descrizione di -Fluidum-

Il progetto di Marco Principato per MArteLive 2023, intende sensibilizzare e suggestionare il pubblico, affinché sia possibile percepire la fluidità della materia, sentirne comunque  tutta la possenza ma mai a discapito della levità, attraverso l’esposizione e la presentazione di tre creazioni estrapolate dall’ultima collezione “Fluidum” SS 24 ispirata ad alcune opere d’arte tra le quali la Venere Velata scolpita da Giovanni Strazza.

La sfida è quella di produrre nel fruitore, emozioni piacevolmente contrastanti attraverso i volumi esageratamente drappeggiati e strutturati che insieme alle tecniche di moulage e ricami di couture con le quali le creazioni sono state realizzate, sembrano comunque ondeggiare mentre si adagiano sulle linee sinuose di corpi vibranti, non coprendo ma esaltandone la sensualità e il desiderio dei sensi sempre vivo nonostante.