Giulia Ceoloni ,nata a Milano, vive a Pesaro, nelle Marche.
Dopo gli studi presso il Liceo Scientifico e Musicale “G. Marconi”, con indirizzo linguistico, a Pesaro, inizia nel 2020 il percorso di studi in Fotografia presso LABA di Firenze.
La sua passione per la fotografia, in realtà, c’è sempre stata, ma ha compreso veramente cosa rappresentasse per lei e si è avvicinata ad essa, in modo più serio, solo nel 2019.
In tutte le foto cerca di raccontare una parte di sé, una parte della sua vita, sia che essa sia bella sia che racconti una parte più brutta o dolorosa.
Molto critica con sé stessa, bisogna sempre lavorar in primis su sé stessi.
Con il nuovo percorso di studi, la fotografia diventa il mezzo con cui si esprime, in qualsiasi forma, in qualsiasi momento.
IMPERMANENZA
2023
Il progetto tratta il tema dell’ansia. Un disagio che si è sviluppato in Giulia nel corso di vari anni, prendendo forme diverse ma che nello scorso anno si è accentuato arrivando ad attacchi di panico. È un progetto che mira ad un’esternazione di un dolore, cercando di far vedere visivamente quello che succede nella testa di Giulia, i pensieri e come si distorce la sua visione di sè stessa e del mondo intorno a sé.
Per molto tempo non è riuscita a staccarsi da questa creatura invisibile, informe e facendosi condizionare le giornate, la visione di sè stessa e del mondo attorno a sè.
Questo mostro è stato un compagno che le ha insegnato a capire che molte persone che dovevano starle vicine in realtà non facevano altro che alimentarlo.
Ad oggi Giulia riesce a controllarlo, a gestirlo ed evitare che venga fuori in molte situazioni.
Per questo motivo il concetto di impermanenza è perfetto per descrivere lo stato delle cose attuali: è un mantra. L’impermanenza è un concetto che ci insegna che niente dura per sempre, tutto cambia, continuamente. La vita è come un fiume che scorre, e l’unica cosa su cui abbiamo veramente il controllo siamo noi stessi, proprio per questo non si deve essere una roccia ferma tra passato e futuro, si deve diventare acqua e scorrere nel fiume.
Si deve accettare che nella vita nulla è permanente tranne il cambiamento.
