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Evòlusi

DANZA |

Evòlusi, Martina Licciardo e Gianmarco De Fazio, ballerini professionisti con oltre 10 anni di studio ed esperienze a livello nazionale ed internazionale. Martina Licciardo è una ballerina nata e cresciuta a Torino e formata a livello professionale a Roma. Negli ultimi anni si è fatta strada nel mondo urban, dedicandosi oltre a ciò al mondo del teatro come ballerina (in “Three ants story”, “Tafiya”, “Dannatissimi”) e lavora in progetti coreografici come coreografa e ballerina. La sua versatilità e la sua voglia incessante di crescere e di approfondire gli studi la conduce verso varie situazioni ed esperienze lavorative. Inoltre è membro della compagnia ‘Limitless’ e del duo ‘Evolusi’, ed è un’insegnante in diversi percorsi di danza. Il suo stile viene pian piano influenzato da studi condotti a livello internazionale con compagnie come ‘Oniin Dance Company’ e ‘Akram Khan Company’. Gianmarco De Fazio è un ballerino cresciuto a Cosenza e formato artisticamente a Roma. Si è sempre dedicato a 360 gradi al mondo urban studiando con i pionieri e formandosi sempre più riuscendo a crearsi una sua identità e personalità. A ciò sono dovuti i lavori che negli anni ha svolto e le esperienze in vari ambiti, a cui conseguono i lavori più importanti tenuti all’estero, come Qatar e Arabia Saudita, a cura di Giuliano Peparini, per cui ha lavorato anche per “Dolce e Gabbana Alta Moda 2022”. Ha anche insegnato a “Idance Camp” e diverse scuole di danza dove ha dimostrato disciplina ed eccellenza delle sottocategorie dell’hip hop. È membro del duo ‘Evolusi’ e così entra a far parte di nuove realtà del mondo della danza, e influendo su di essa, porta con sé novità per presentare la sua arte.



SOTTOVIVERE

‘Sottovivere’ è uno spettacolo innovativo che riempie l’animo e porta le persone ad una profonda riflessione. I protagonisti sono due polmoni che subiscono un cambiamento importante nella loro esistenza. Può sembrare solo una descrizione dell’apparato respiratorio, fino a quando viene svelata una macchia nera sul corpo dei due. La macchia raffigura la malattia che non viene specificata perché è a discrezione del pubblico dare un nome al problema. I corpi vengono sovrastati e avvertono un cambiamento nel loro stato di salute. La disperazione e la resistenza sono i punti focali della creazione e portano il pubblico faccia a faccia con la drammatica realtà. Quest’ultima implica la ‘Sottovivenza’ che induce al collasso i due polmoni e, simbolicamente, la società. Per arrivare al cuore e alla mente delle persone, abbiamo reso visibile l’invisibile.