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Daniele Imani Nobar

VIDEOARTE |

Daniele Imani Nobar è un artista -. È nato a Milano nel 1997 da madre Italiana e padre Iraniano. La sua pratica comprende varie discipline e diversi tipi di oggetti trovati, con l’obiettivo di sfidare la loro definizione. La carenza di dettaglio e di narrazione è al centro della sua ricerca, in contrasto con la società di utenti costantemente distratti dallo spettacolo.

Dopo essersi laureato in Nuove Tecnologie dell’Arte a Urbino, studia Multimedia Arts and Design in RUFA a Roma, dove vive e lavora.

Ha partecipato a Dancity, Videocittà e Roma Europa Festival, oltre ad aver esposto per MOCDA e Rehumanism ed essere stato premiato da Centro Arti Visive Pescheria

Descrizione progetto in concorso

“Nothing To Tell, Russian Ark” inserisce il film di Aleksandr Sokurov all’interno di TikTok, manipolandolo affinché rispetti i canoni del social media. Il risultato è la scomposizione fisica in tre tiktok, e la compressione temporale del film in un minuto. L’espressività originale dell’opera è messa a tacere, ciò che rimane è solo il suo guscio. I movimenti della cinepresa, che rendevano possibile una narrazione contigua e senza montaggio, si trasformano ora in una danza priva di senso, che mette sullo stesso piano Arca Russa e i video della piattaforma.

Quest’operazione mette in evidenza la distanza tra gli utenti in una relazione passiva con i social media, che solo con un’azione fisica potrebbero avvicinare i loro dispositivi e tentare di ricostruire l’immagine. Nel trittico orizzontale le tre parti del video sono riunite, a formare un’utopia perfetta e irraggiungibile, dietro allo schermo con cui l’utente non può interagire.