ESENCO Dance Movement
DANZA |
ESENCO Dance Movement nasce come progetto pugliese dal respiro internazionale nel 2021 dall’incontro tra Cassandra Bianco e Antonella Albanese, come atto collaborativo di ricerca e sperimentazione che concilia l’esperienza individuale delle singole danzatrici. La qualità del movimento che emerge da questa sinergia è potente, sapientemente complessa dal punto di vista tecnico e ritmico, e brillantemente incisiva. Il percorso artistico del duo spazia dalla ricerca coreografica alla produzione di spettacoli, dall’improvvisazione alla didattica, ottenendo riconoscimenti nazionali ed internazionali tra Italia, Spagna, Bulgaria, Germania, Austria, Turchia, India. Le giovani autrici partecipano all’edizione 2023 di Nuove Traiettorie – Azione Network Anticorpi XL. Vincitrici del Premio di Residenza Artistica “Area Mediterranea, prima residenza artistica in Puglia 2021″ offerto da ResExtensa Dance Company, Italia, Premio di Categoria e Residenza Artistica durante la rassegna “Vuoti D’Aria”, Italia. Primo Premio nella Competizione Coreografica Internazionale “Linkage” presso l’Opera Nazionale di Stara Zagora, Bulgaria e Menzione di merito come progetto presentato al bando “Borderline Arte Festival Residenze”, Italia. Premio Coreografico di residenza artistica presso gli spazi di “Gervasi Tanz Company”, Vienna, Primo Premio nella Competizione Coreografica “Premio Roma Danza 2024” presso Accademia Nazionale di Danza, Roma e per la prossima stagione Coreografe ospiti presso Theater Trier Dir.Artistica Roberto Scafati.
Descrizione progetto in concorso
LAY BARE
Ideatrici e danzatrici Antonella Albanese e Cassandra Bianco
Musica Davide Nardelli
Costumi Be Nina
Disegno Luci Danilo Milillo
Produzione Esecutiva Resextensa Dance Company – Porta d’Oriente – Centro Nazionale di Produzione per la Danza
Con il sostegno di Mittelfest2023
“Giunge al luogo dell’anima chi distoglie il proprio desiderio dalle cose esteriori”.
Ci sono impedimenti e circostanze che portano a riflettere su ciò che dall’esterno influenza la propria interiorità.
Lay Bare è un viaggio che permette di scavare in profondità, spogliandosi di quel sovraccarico emotivo e materiale che riveste il corpo e nasconde l’essenza più intima. Una ricerca interiore, un modo per comprendere quali siano le ferite più dolorose e immaginare un percorso di rinascita, insieme. La musica abbraccia la danza che permette di muoversi in un atto di sublimazione della realtà e di liberazione con il movimento del corpo, che è espressione ma certe volte anche prigione. Lo scioglimento dei nodi delle incomprensioni avviene attraverso un atto di riconoscimento di sé tramite l’altro, che è corpo, natura, contatto, e anima.