Skip to main content

Bvka

STRETT ART | Marche

Francesco Di Pierro, in arte Bvka, è uno street artist che ha iniziato la sua attività nel 2019, e fin dai suoi esordi ha mostrato una particolare predilezione ed interesse per l’utilizzo di supporti diversificati, passando con disinvoltura dalle tradizionali tele ai poster, fino a includere nella sua pratica materiali di recupero come cornici di seconda mano e pannelli già usati. Questa ricerca continua di supporti non convenzionali riflette la sua dedizione a trasformare l’ordinario in straordinario, conferendo nuova vita ad oggetti dimenticati.

Il suo uso di colori pop, vivaci e accattivanti, cattura immediatamente l’attenzione, mentre la sua ironia provocatoria invita lo spettatore a riflettere in modo critico e talvolta irriverente su temi contemporanei e storici, utilizzando l’assurdo e il surreale per sfidare le narrazioni convenzionali e suscitare reazioni forti e inaspettate. La sua arte è un dialogo continuo tra il passato e il presente, tra il reale e l’immaginario, che invita il pubblico a vedere il mondo da una prospettiva nuova e stimolante. Negli anni ha partecipato attivamente a varie mostre collettive tra cui Roma Art Week, Vernissage Rome dove ha esposto insieme a molti artisti italiani ed internazionali, per poi dedicarsi alla sua prima prima personale nel 2023, negli spazi di Zalib, centro culturale situato nel centro storico romano e la seconda a maggio 2024, organizzato da Frisson.

Descrizione progetto in concorso

Questa serie fa parte dell’esplorazione di BVKA verso l’ innovativo e il sostenibile, dove l‘artista si avvale dell’utilizzo di supporti di seconda mano come cornici rovinate, pannelli precedentemente usati o carte vintage. Questi oggetti, dimenticati o abbandonati, vengono recuperati e resi parte di un’opera, raccontando una nuova storia. Dipingendo su superfici già segnate dal tempo e dall’uso, Bvka dona nuova vita a questi materiali, intrecciando passato e presente in un dialogo visivo unico. Con un linguaggio fortemente ironico e provocatorio, dimostra che la bellezza può emergere anche dalle cose più inaspettate.