Arianna Serra nasce a Roma nel 1988. Si forma come danzatrice tra Barcellona, Buenos Aires e Roma. Dopo una laurea umanistica a Barcellona, conclude con lode il biennio in danza contemporanea presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma.
A Buenos Aires danza in Nunca se acaba, di Patricio Zabala, El zoo que no se ve, di Paula Argüelles e in Ofelia, di Rubén Santagada. Nel 2018 è cofondatrice del collettivo interdisciplinare Chordata New Arts con il quale realizza lo spettacolo infantile Pirulino alla ricerca dell’Hipermuesli e performances che combinano le nuove tecnologie e le arti sceniche. Lavora con l’artista audiovisuale Lorenzo Pandolfi per il video di danza Cronografia di un corpo, primo classificato al Premio Roma 2023, primo classificato al Premio delle Arti 2022, primo classificato all’Anamorphosis Audiovisual Competition e secondo classificato per il CineDanza Festival 2021. Con la compagnia Akire, diretta da Erika d’Alò, danza in Pandemonium (regia di L. Pandolfi), finalista al Premio Roma 2022 e presentato in forma di performance alla vetrina Vuoti d’Aria e al Goethe Institut nell’ambito del festival ArteScienza 2022.
Dal 2022 si avvicina all’arte di strada, prima attraverso la murga, poi concependo Spuck, primo suo progetto da busker. Lo spettacolo partecipa alla residenza artistica CosìDanzi, e va in scena l’anno successivo in chiusura della manifestazione Ferragosto a Antica e nell’ambito di Incontra la Danza, del Festival di danza di Sabaudia.
Descrizione progetto in concorso
Spuck
Spuck è concepito come spettacolo di strada. In scena una creatura tra un animale ed un umano Spuck, appunto ed una sfera. La relazione tra i due è pretesto per una riflessione giocosa e dissacrante circa la ricerca -della felicità, dell’amore, della pienezza di una vita.
