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Alberto Vannacci

CINEMA | TOSCANA

Alberto Vannacci nasce a Prato l’8 Ottobre 1996. Ha frequentato il corso “Discipline dello Spettacolo e della Comunicazione” all’università di Pisa e, in quel periodo, ha girato il suo primo lavoro: “FiglioDì”. Si tratta di un documentario sulle associazioni che si occupano di recupero scolastico dei bambini cinesi a Prato e di servizio di primo soccorso per migranti africani a Pistoia. Il lavoro fu pensato per un concorso indetto dalla città di Prato ma finì per essere proiettato in alcune attività commerciali e alla CGIL di Prato, vincerà il premio Zoroastro per “miglior documentario a tema sociale” nel festival internazionale del cinema italo-azerbajano. Il lavoro successivo fu commissionato dal comitato provinciale ARCI di Pistoia che voleva raccontare le attività e il ruolo che i circoli e le case del popolo esercitano sul territorio pistoiese. Nacque così “I Lampadieri”, un altro documentario, questa volta di 40 minuti, nel quale vengono raccolte testimonianze ed interviste dei maggiori protagonisti dell’ARCI pistoiese e non solo. Nel 2020 inizia a frequentare la RUFA a Roma, nel corso “Film Arts”, una magistrale di due anni in inglese. Alla fine del primo anno realizza “Branchia”, un cortometraggio che tratta di un uomo a cui spuntano improvvisamente le branchie. Di questo lavoro purtroppo si sono persi gran parte dei file e non rimane che un esportato privo di molti file audio. Il secondo anno però si dedica interamente alla scrittura, all’organizzazione e alla realizzazione del suo ultimo lavoro “The Fisherman”  il suo progetto più ambizioso. Finisce gli studi il Febbraio 2023 e attualmente lavora su dei set alternandosi tra reparto regia e reparto macchinisti.

Descrizione progetto in concorso

La storia di un pescatore che un giorno pesca una donna dal mare; questa gli farà una proposta surreale che cambierà radicalmente le sorti della sua vita. Una favola moderna dai toni grotteschi che tenta di entrare nell’impenetrabile psiche di un personaggio solo, stanco, a cui non resta che affidarsi al Mare per risolvere una volta per tutte le proprie disgrazie. THE FISHERMAN è un viaggio particolare, tragicomico, costellato di immagini suggestive ed eventi surreali che culminano in uno strepitoso finale aperto e rimangono nella mente dello spettatore.