Rosalba Elio Bonaccini

Elio Rosalba Bonaccini è performer e artista performativo interessato all’ibridazione tra scrittura, performance e linguaggi multimediali. Studia teatro e arti presso l’Università degli Studi di Firenze, l’Institut d’Etudes Théâtrales di Parigi e l’Università Iuav di Venezia. Nel 2021 vince il bando Biennale College ASAC – Scrivere in residenza – Scrivere di teatro della Fondazione La Biennale di Venezia. La sua ricerca si concentra sul racconto autobiografico e autofinzionale come scrittura del corpo e sul corpo destrutturato nella sua organizzazione quotidiana, come materia in trasformazione. Attualmente il suo interesse come performance artist verte sullo spazio pubblico, inteso sia come spazio urbano, sia come spazio virtuale. Tra le partecipazioni più recenti: la performance installativa O.C.E.A.N.I.C.A di Isabel Lewis, curata da Chus Martinez e commissionata da TB21 Academy presso Ocean Space (VE);la mostra collettiva “Estremi Elastici” curata da Estuario Project Space presso Officina Giovani (PO); il concorso di drammaturgia e videoarte sperimentale Umibilicus Contest (RM) e la residenza artistica YouTheater presso il Teatro del Parco Albanese-Bissuola (VE) promossa da Città di Venezia, Farmacia Zooé, Live Arts Cultures e Macaco.

Est Coulon

Nato a Lione nel 1994, Est Coulon vive in Italia dal 2014. Da sempre attratto da ambiti pluridisciplinari, sviluppa un percorso di studi che va dalla letteratura inglese al teatro di ricerca passando per il cinema. L’esperienza della magistrale di Teatro e Arti Performative dello Iuav, conseguita nel 2021, gli dà l’opportunità di dare forma ai primi lavori artistici insieme ad altrə giovani artistə. In particolare, Est partecipa alla fondazione di due collettivi che operano nell’ambito delle arti performative : Call Monica, il cui spettacolo dallo stesso nome ha debuttato a Santarcangelo Festival nel 2021, e la piattaforma di produzione artistica e curatoriale EXTRAGARBO. Est sta attualmente elaborando una ricerca teorica dedicata alle metodologie queer e, insieme a Tullia Primultini e Emilia Cantieri, sta lavorando a un nuovo progetto performativo sostenuto da Santarcangelo Festival, I Am Afraid of Lonely Dogs.

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sinossi opera in concorso o poetica

Lost in Transition

Lost in Transition vuole raccontare il percorso di affermazione di genere focalizzandosi sull’indagine interiore della persona transgender. Un solo volto insieme a una molteplicità di voci restituiscono un’impressione del vissuto emotivo e cognitivo di un indefinito Io in transizione senza raccontare una specifica storia individuale,con l’obiettivo di dare un respiro universale a una condizione minoritaria, spesso considerata lontana dalla propria esperienza di vita. Cortometraggio selezionato presso Asolo Art Film Festival 2019, Salento Rainbow Film Fest 2020.