Nato nel 1990 a Milano, Iacopo Carapelli ha iniziato fin da giovanissimo a mostrare un forte interesse per il linguaggio visivo, in particolare per quello cinematografico. Durante gli anni del liceo ha formato un gruppo di giovani videomaker in cui ha sperimentato diversi stili. Crede fortemente nell’osservazione sul campo come strumento di apprendimento e comprensione dei meccanismi, ed è questo che lo ha portato a entrare nel mondo della produzione video subito dopo aver trascorso due anni all’Accademia di Belle Arti di Milano. Ha collaborato alla realizzazione di numerosi spot pubblicitari e ben presto è diventato egli stesso regista pubblicitario, distinguendosi per il suo particolare linguaggio visivo, che unisce il suo spirito di osservazione alla ricerca di un’estetica brutale, ma comunque poetica.
Descrizione progetto in concorso
Broken Melody
Un disboscamento fa da sfondo al corpo di una ragazza stesa su prato. Questo è l’incipit di una meditazione su corpi e spazi naturali, che mano a mano si fanno più astratti, passando da una grotta distinguibile a veri e propri quadri caravaggeschi, in cui i protagonisti spiccano il volo. Il video di Broken Melody, frutto della collaborazione tra la compositrice Caterina Barbieri, l’artista Ruben Spini e il regista Iacopo Carapelli, offre un viaggio estatico dove lo slow motion si aggiunge alle note dei sintetizzatori, sospendendo lo spettatore tra natura e digitale, tra sonno e veglia, nella ricerca del contatto umano sullo sfondo della devastazione ambientale.