Classe 2002, Gabriele Bellini fin dall’adolescenza si appassiona all’arte cinematografica, maturando questa passione al liceo artistico Sabatini-Menna (SA) e affiancando il lavoro di videomaker presso vari festival cinematografici locali. In seguito all’ottenimento del diploma di indirizzo di audiovisivo e multimediale (conseguito con il suo primo cortometraggio intitolato “IMMAGINA”), viene ammesso al corso di cinema e audiovisivo all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove ancora oggi è frequentante.
Sinossi opera in concorso o poetica
Inizia a 9 anni.
Può durare per sempre o può finire in un’istante.
Credi in qualcosa ma non è ciò che pensi.
La vita di uno diventa di tutti.
12 foto prendono vita nel rappresentare ciò che è il disturbo ossessivo compulsivo, dall’ossessione assoluta alla confusione dell’Io, definendo un quadro psichico esistenziale di che ne soffre.
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