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Luftmensch forum (Sebastiano Moltrer)

CIRCO CONTEMPORANEO | Trentino Alto Adige

 bio artistica Sebastiano Moltrer –

 

luftmensch forum: Con un background
accademico in educazione informale, servizio sociale e diritti umani,
Sebastiano Moltrer è impegnato in pratiche performative, progettualità
di circo e teatro sociale e iniziative di promozione del capitale
sociale e del patrimonio culturale di individui, territori e comunità.
Negli ultimi 10 anni ha studiato e collaborato con molteplici realtà
socioculturali sia in Italia che all’estero, quali Roundhouse
(Londra), Palestinian Circus School (Cisgiordania-Palestina), Cabuwazi e
Cabuwazi Beyond Borders (Berlino), Berlin Mondiale (Berlino), Cirkus
Myskin (Kosovo), Social Community Theatre Centre (Italia, Torino),
Scuola di Circo Bolla di Sapone (Italia, Trento), La Foresta – Accademia
di Comunità (Italia, Rovereto). La sua arte performativa è fortemente
legata al mondo della giocoleria e del teatro fisico, tecniche che ama
utilizzare con forte espressività per veicolare sul palco emozioni,
storie ed atmosfere. Da inizio 2022 presenta il suo lavoro sotto la
cifra stilistica di _luftmensch forum_, navigando il costante desiderio
di costruire spazi concreti e immaginifici radicalmente diversi,
collaborativi, plurali e sensibili alle epistemologie sommerse e alla
giustizia sociale.

– descrizione  performance: Kummerspeck: parola tedesca indicante il peso in eccesso accumulato mangiando a scopi consolatori dopo una delusione sentimentale.

Lo spettacolo Kummerspeck è un’immersione tragicomica in questo
accumulo di grasso emotivo e nelle multiformi materializzazioni concrete
dei dispiaceri dell’animo e del dolore derivanti da essere
abbandonato, non essere accettatƏ, non essere parte di, essere
esclusƏ e rimanere solƏ. La giocoleria, la fisicità del corpo e
l’immaginario della parola accompagnano la grottesca esplorazione di
questo dolore, della violenza latente di ruoli sociali normativi, della
solitudine di identità non affermate e del senso di vergogna di gruppi
marginalizzati. Una domanda viene posta personale e collettiva: “di
che cosa faccio parte”. Alcuna risposta viene svelata, se non un mondo
ipotetico in divenire: un mondo in cui, sì, siamo troppo grassƏ per
rimanere nello stretto compito fisso del nostro microcosmo identitario;
un mondo in cui viviamo con un po’ meno angoscia; un mondo in cui
sentiamo di essere nel luogo in cui avremmo dovuto essere; un mondo in
cui siamo accoltƏ; un mondo a cui apparteniamo.

  – link social e link sito: https://www.instagram.com/luftmensch_forum/
  https://www.facebook.com/profile.php?id=100078838562218
https://www.youtube.com/channel/UCDRL2ex0ahLq6OqfykUmu5g