Classe 1988, da sempre nutre una grande passione per le arti figurative, in particolare il disegno, il fumetto, il cinema e la scultura. Durante gli studi universitari si innamora del digitale come medium artistico e ne approfondisce le potenzialità, concentrandosi in particolare sul tridimensionale, la scultura digitale e la resa fotorealistica. Il suo percorso formativo, in seguito alla Laurea in Italia, è proseguito a Londra dove si è perfezionato a livello professionale. In seguito agli studi comincia a lavorare come artista digitale nel mondo del cinema, sempre a Londra, in particolare nel campo degli effetti visivi. Nel suo percorso lavora in alcuni degli studi di post produzione più grandi del settore come Moving Picture Company e Framestore, entrambi vincitori di svariati premi Oscar nei rispettivi ambiti, e prende parte, tra gli altri, a progetti come “Jungle Book”, “Thor: Ragnarock” , “The Crown”, “Guardians of the Galaxy volume 2”. Parallelamente alla sua professione continua a formarsi in particolare nello studio dell’anatomia e nella scultura digitale. Il suo mentore in questo percorso è Stato l’ artista canadese Scott Eaton.
Negli ultimi anni si concentra nella sperimentazione attraverso varie forme di stampa 3d, sia a filamento che a resina, sfruttando la tecnologia per creare un ponte tra reale e digitale. Collabora regolarmente il fratello gemello Mario con il quale ha condiviso buona parte del suo percorso artistico e professionale.
-Descrizione progetto in corso
L’opera è stata scolpita digitalmente a mano, con tavoletta grafica, attraverso il programma Zbrush. “Sfera” vuole essere un’indagine sulla femminilità e sulla sua perfezione. La sfera, l’unico solido geometrico che non ha differenze al suo interno, è uguale dovunque la si guardi, rappresenta la totalità dell’universo e la vita. La linea dinamica del soggetto, in particolare la posizione delle gambe, forma un triangolo equilatero, anch’esso legato al concetto di proporzione, unità e soprattutto armonia.
La figura è stata stampata in 3d attraverso stampanti a filamento. Il materiale è PLA lisciato con stucco poliestere, fondo epossidico bicomponente e verniciato a pennello con smalti all’acqua.
La sfera, nonostante risulti metallica alla vista, è di polistirolo, rivestita di stucco poliestere e verniciata con parecchi strati di smalto acrilico spray.
