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Alessia Murgi

LETTERATURA | Lazio

BIOGRAFIA

Nata a Velletri, in provincia di Roma, da genitori calabresi, traduce nel suo acido deossiribonucleico lo spirito della Magna Grecia. Da bambina le sue sorelle la chiamavano “Carta e Penna” e fu una premonizione. Alessia è una Filologa, appassionata di lingue romanze e inquieta di professione. Ha vissuto prima in Irlanda, poi in Argentina, finché due anni fa è approdata in Catalunya per seguire l’amore. Per sradicarsi dal mondo microscopico della sua madrelingua, ha appreso quattro idiomi e fa della comunicazione il suo Ronzinante di battaglia. Dopo aver lavorato nei centri di accoglienza per richiedenti asilo politico e essersi dedicata all’insegnamento dell’italiano per stranieri in Italia e all’estero, si è cimentata nella professione di docente di Lettere, dalla quale precarietà, attualmente, è in pausa di riflessione. Nel grembo sente battere il cuore della sua prima figlia Alma e, dolcemente, attende che nasca per cambiare il senso della sua biografia.

Rumore di mosche e campane. 

Le campane e le mosche sono sinonimi. Ambigue entrambe, a seconda dell’umore e delle circostanze, anticipano festa o morte. Sanno, contemporaneamente, di decomposizione e di vita. Queste due forze contrastanti vivono in ognuno dei 36 racconti che compongono la raccolta “Rumori di mosche e campane”, che sanno di famiglia, di incontri, di attese, di speranze, di fiori e vite recise, di malinconie. Sanno di mare e di foglie. Descrizioni, come dipinti, alternano storie di uomini o di donne. È un libro singhiozzante, fatto di lacrime, di indignazione e di allucinazioni. Ogni capitolo è un seme, il primo dito sulla mano di un embrione che non nascerà mai. C’è dentro il necessario: tutto è raccolto nel circolo vizioso di un nastro adesivo che nasconde il margine del principio. Bisogna cercare cercare cercare, fino a intuirlo con i polpastrelli, trovarlo, sollevarlo. È, dunque, un libro scritto con le dita, da grattare da tutte le parti, da osservare fino a scovare l’inizio dal quale srotolare via tutte le verità che nascoste.  


La BiennaleMArteLive è prevista per ottobre 2022 a Roma.
Le iscrizioni resteranno ancora aperte fino al 31 maggio 2022 e le selezioni sono ancora in corso in tutta Italia ed Europa.