Lorenzo Giovenga nasce a Roma il 9 settembre, 1989. Nel 2014, ottiene la laurea magistrale presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” e inizia a lavorare per Sky Cinema, gestendo la rubrica “Sky Cine News” e partecipando al restauro del documentario “Mario Bava: Operazione Paura” di Gabriele Acerbo e Roberto Pisoni. Nel 2015, dirige il cortometraggio “Gemma di Maggio”, finanziato dalla Regione Lazio, con la partecipazione di Franco Nero. L’anno successivo, fonda la casa di produzione Daitona Srl, grazie alla quale produce il suo lungometraggio d’esordio, la commedia nera “Daitona”, con Ornella Muti, uscita nei cinema italiani nel giugno del 2019. Quello stesso anno, viene coinvolto come regista nel primo progetto transmediale di Rai Cinema, “Happy Birthday”, presentato durante la 76a Edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Nel 2020, co-dirige il cortometraggio “Intolerance” insieme a Giuliano Giacomelli; il film ha vinto numerosi premi internazionali. Nel 2022, prende parte a un nuovo progetto sperimentale, “Sinfonie Urbane”, una produzione transmediale che unisce il video mapping al documentario, coniando per la prima volta il termine “documapping”. Qui riporta la filmografia: Anséra: Trace the Future (2015) – co-regia, sceneggiatore, produttore, Daitona (2018) – regista, sceneggiatore, produttore, Happy Birthday (2019) – regista, sceneggiatore, Intolerance (2020) – co-regia, sceneggiatore, produttore, In arte Roed Roza (2021) – regista, sceneggiatore, produttore, s(i)mile (2024) – regista, sceneggiatore, produttore, Ti respiro (in lavorazione) – co-regia
Descrizione progetto in concorso
S(i)mile
S(i)mile è un cortometraggio che mixa materiale d’archivio a immagini originali per riflettere sull’amore. Il sorriso di una ragazza appena conosciuta diventa l’innesco per ricercare connessioni remote e disperse. Filmati appartenenti a diverse generazioni si rincorrono tra nessi e suggestioni perdendosi in un dedalo di parole incerte. Un flusso audiovisivo e sensoriale, un tentativo di risposta alla domanda: perché ci innamoriamo di una persona piuttosto che di un’altra?
