Alice Dicembrino
VIDEOARTE | Lombardia
Alice Dicembrino è nata a Milano nel 1995 e ha iniziato a fotografare da autodidatta. Successivamente, si è laureata in Pittura e Arti Visive presso NABA. Nel 2024 ha acquisito il diploma per il corso specialistico di Nuove Tecnologie e Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Brera.
Il suo lavoro è caratterizzato da un approccio multidisciplinare, che abbraccia nudo artistico, progetti fotografici e cortometraggi. La sua ricerca attraversa diverse tecniche sperimentali basate sulla trasformazione visiva e materica dell’immagine fotografica.
L’occulto e lo spazio urbano sono due elementi che caratterizzano le tematiche dei suoi lavori che, nella loro interezza, costituiscono un discorso sulla percezione, l’immagine e la loro metamorfosi. Con i suoi lavori, riconsidera la realtà circostante, invitando a una consapevolezza più profonda e a un nuovo modo di percepire e interpretare il mondo in cui viviamo.
Descrizione progetto in concorso
Antipode
Il video presenta un’esperienza visiva che invita ad esplorare i confini del percepibile. Attraverso l’uso di specchi e di un cubo solido, il lavoro produce un annullamento dello spazio rappresentato, tentando di spostare l’attenzione sui meccanismi intrinsechi al linguaggio ottico che diventa simbolo.
Moltiplicando l’infinito attraverso il riverbero si approda ad una tensione mentale che esplora gli stati alterati di coscienza.
Il cubo specchiante al centro dell’opera diventa un portale per l’Antipode, luogo metaforico della zona geografica più lontana dell’Io, dove la mente si auto-riflette e sperimenta se stessa in modo inesplorato. La presenza del quadrato nero, che si ritaglia all’interno del paesaggio circostante, si pone come annullamento di una porzione di immagine retinica, al suo interno si concentra il processo di autorappresentazione. La ricerca presenta una riflessione sulla natura della coscienza e sulla sua capacità di creare realtà altre, al confine tra realtà e illusione, tra mondo esterno e mondo interiore.