Daniele Tibo nasce a Roma (Italia), 20 Gennaio 2001.
Fin da bambino, a causa di difficolta linguistiche dovute alla sua balbuzie, ha cercato di trovare un altro modo di comunicazione che gli avrebbe permesso di restare lontano dai pregiudizi e dalle difficoltà che incontrava parlando. Superata l’età infantile, già durante la scuola media dimostra una spiccata predisposizione artistica che seguirà e coltiverà negli anni, arrivando poi ad iscriversi al Liceo Artistico Donato Bramante di Roma, dove consegue l’esame di diploma nel 2020. Continua gli studi iscrivendosi al corso triennale di Scenografia all’Accademia di Belle Arti di Roma nel quale è prossimo alla Laurea. In questi anni ha l’occasione di inserirsi nel mondo del lavoro come Macchinista teatrale per diversi spettacoli e Tournée italiane fino ad arrivare alla firma della sua prima scenografia ufficiale per lo spettacolo “Lo Zecchino D’oro Show” nel 2023. La sua pittura è in continua evoluzione, grazie alle sue esperienze anche al di fuori dell’ambiente pittorico e grazie al confronto con altri artisti avvenuto durante due mostre collettive alle quali ha partecipato nel Febbraio 2022 presso il Wire Coworking di Roma e nel Settembre 2022 presso il Centro visitatori del Tempio di Roma. Sperimentazione di materiali poveri e materici è ciò che ama fare per giungere ad un contatto quasi viscerale con le proprie opere.
Descrizione progetto in concorso o poetica:
Lontana da qualsiasi influenza materiale. Discorsi interiori e travolgenti. Passione e Amore che si fondono con la sofferenza delle difficoltà umane. Traumi del passato che ritornano in superficie con irruenza, ostacoli del presente da superare e problemi futuri da evitare. Rinascita, coraggio e audacia, queste sono le tre parole che rappresentano la forza di condurre la vita. Amore, questo è invece alla base di tutto. Non si vive una sola vita, ma tante piccole frazioni della stessa che si devono saper distinguere. L’esistenza è composta dall’opposizione di fenomeni inevitabili, da buche nelle quali prima o poi ognuno di noi cadrà dentro. L’unica arma è la rinascita, rialzarsi e combattere per ciò che si ama e per quello in cui si crede. Non esiste difficoltà che l’amore non sia in grado di abbattere. Cos’è però veramente l’amore… nessuno purtroppo può spiegarlo con certezza, però si può dire che l’amore, anche nelle situazioni più tormentate, è quella briciola di speranza che aiuta ad andare avanti. L’unica possibilità di riprendere la vita in mano e tornare ad essere felici. Quell’appiglio che si trova nel burrone più profondo, quella forza nascosta che esce da dentro, senza essere comandata. A volte la mente è nemica, la razionalità lo è, agire con il cuore e con l’istinto, spesso, è l’unica soluzione. Credete in voi stessi perché una via d’uscita, seppure complicata, esiste. Per citare De André “dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior”.
