Tatsiana Pagliani è nata a Minsk nel 1989, ha conseguito la laurea quinquennale in Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Vive e lavora a Roma come artista e docente.
Attualmente è presente, con l’opera permanente dal titolo “My Blue Freedom”, presso Fantapia M, Chang Kil Hwan Art Museum della Corea del sud.
Nel 2023 partecipa, con l’associazione ACCES alla 30^edizione della fiera d’arte presso ART SHOPPING-SALON INTERNATIONAL D’ART CONTEMPORAIN PARIS, LE CARROUSEL DU LOUVRE.
Nel 2019 ha partecipato al simposio “Eye of the World Discovery of Chongqing” presso Sichuan Fine Arts Institute (Cina) con l’Accademia Villa dei Romani di Guidonia Montecelio.
Durante gli anni di formazione ha partecipato a diverse mostre, concorsi, progetti, workshop e borse di studio che l’hanno fatta crescere sia a livello professionale, personale e soprattutto artistico. Di fatto compie esperienze legate al mondo dell’arte realizzando, nel 2018, con il corso di Decorazione dell’Accademia di Belle Arti di Roma, le decorazioni in ceramica per la Metro C di Roma (fermata Teano) con il progetto “L’Accademia adotta la Metro C”.
Ha lavorato alla Fundación Pedro Cano (a Murcia, Spagna) con il programma Erasmus+ nel 2016.
In collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Roma e di Ravenna, ha realizzato, nel 2015, un mosaico pavimentale per il liceo Classico Torquato Tasso di Roma.
Nel 2012 vince la Borsa di studio “Franco Zeffirelli” con la quale ha avuto l’opportunità di studiare presso le istituzioni quali The Art Students League of New York e presso The Newington-Cropsey Foundation, Academy of Art.
L’arte per lei è la Vita, che l’ha allevata sin da quando ha mosso i primi passi. Ancora oggi l’artista continua il suo percorso tra lo studio, forme astratte, geometriche e colori: questo percorso si evolve insieme a Tatsiana richiamando storia vissuta, ricordi e stati d’animo in continua evoluzione.
La pittura, le forme e i segni sono lo studio della visione del mondo in cui vive e che immagina.
Nelle opere tutto è superfluo e nulla è superficiale, tutto è visibile e arriva a toccare l’invisibile senza tralasciare i sogni, il rammento e il peso nel vuoto.
L’artista vede la vita come una grande occasione: il luogo dove essere sé stessi senza mai rinunciare mai alle proprie priorità e ai propri desideri.
Tecnicamente usa ciò che la rende libera nel creare le sue opere, e i colori sono la base delle sue creazioni. Infatti, è dal colore che spesso nascono le forme, da cui affiorano spicchi di luce del tempo.
La natura è la sua musa. Il Pianeta Terra vede noi esseri umani solo come ospiti di passaggio.
L’artista enfatizza nelle sue opere il grande Amore per il Creato e rispetto per la Vita.
L’Arte è Vita!
